NENIA

Povero bimbo scalzo,

accantucciato

al limitare della lunga via,

per chi suoni

quell'umile organetto

se è già deserto

tutto il crocevia?

Tu suoni

una canzone di Natale,

un po' accorata,

piena di poesia,

e non vedi

che già scende la sera,

non sai

che lontanissime campane

stanno suonando già l'Avemaria.!

Ora la nebbia

copre il tuo sorriso

e ti nasconde.

Resta solo l'eco

di vecchie note,

tristi, un po' accorate

al limitare della lunga via.

NOTTURNO

Nell'azzurro

chiarore della luna

v'è un presagio

di sogni e di mistero

in questa notte

fredda e silenzionsa.

Bianchi Pierrot,.

dall'aria trasognata,

disegnano castelli

fra le nubi

evanescenti

e danzano nel vento.

Alta, la luna

veglia sul silenzio

di fiabeschi giardini

addormentati.

PERIFERIA

Per queste strade di periferia

più lento è il passo, nell'andare stanco.

Vaga lo sguardo, segue nubi bianche,

soffuse di remote nostalgie.

Stentamente al ciglio della via,

fioriscono ranuncoli dorati.

Nell'aria c'è un profumo di mentastro,

appena intriso di malinconia.