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e se ci diranno (forum)....

tratto dal libro di A.F.Colonna - LUIGI TENCO (pagg.167-168)

<< Sapete cosa è accaduto a Sheila? Sheila è uno degli "idoles" della gioventù francese. Da due anni era sulla scena, applaudita, venerata, assalita dai fan a ogni sua apparizione. Aveva solo sedici anni, povera ragazza; si lasciò trascinare da quel vortice prefabbricato di popolarità. Ora ha diciotto anni; è alta un metro e settanta; pesa quarantasei chili e dai primi di aprile vive ritirata in una fattoria lungo la strada che porta da Parigi ad Amiens, per rimettersi da un male che la divora. Era in tournée a Rouanne: una domenica di marzo, con due spettacoli, mattino e sera, svenne e stette dieci minuti senza conoscenza, non appena il sipario era calato sull'ultima canzone. Aveva tenuto fino alla fine dello spettacolo, come teneva dal 13 novembre 1963, da quando cioè aveva cominciato la sua tournée in Francia. Avrebbe voluto curarsi, ma non poteva. Come avrebbe fatto? Aveva contratti, un giorno dietro l'altro, per novantacinque giorni in novantacinque città, talune distanti fra loro fino a duecento chilometri. Si poteva mandare all'aria un programma dell'ordine di decine di milioni per gli organizzatori e di centinaia di milioni per i proprietari delle sale? Non si può; bisogna tenere per non arrestare la catena di produzione dei milioni.

Ho voluto raccontare la storia di Sheila, così come me l'hanno raccontata perchè penso che aiuti a capire la mia posizione. Secondo me, un cantante non deve essere soltanto una macchina da soldi. Per prima cosa deve esprimere quello che ha dentro. Uno scrittore lo farebbe per un romanzo; un poeta con una lirica, uno scultore modellando il marmo. Perché un cantante non dovrebbe farlo con una canzone? Si tratterà alla fine di vedere se è una buona o una cattiva canzone, ma solo questo. Che il cantante sia simpatico o antipatico, conta molto poco. Ma una cosa è certa: un cantante vero non può accettare le mode, sapete cosa intendo: non basta comporre un tango perché è il momento del tango; se si fa, è perché si è convinti che sia il miglior tango. Sono una pecora tanto nera davvero se nutro queste convinzioni? >>